Contro il Viktoria Plzen miglioramento sul piano del gioco. Era ora !

Faccio i miei più vivi complimenti ad Eusebio Di Francesco per i miglioramenti mostrati dalla squadra nelle ultime tre partite. Dopo la partita con il Frosinone dissi che avevo visto qualche verticalizzazione centrale e qualche sovrapposizione sulle fasce. Contro la Lazio i giallorossi sono stati più determinati dell’avversario, quindi c’e’ stato un miglioramento sotto l’aspetto mentale. Ieri sera la Roma e’ stata propositiva e ha creato diverse occasioni da gol, quindi c’e’ stato un miglioramento sul piano del gioco, era ora!
Mi complimento con Di Francesco anche per aver tenuto Dzeko in campo fino all’ultimo minuto in quanto aveva capito che Edin voleva replicare la tripletta che due anni fa’ aveva rifilato proprio al Viktoria Plzen.
Dzeko esulta come gli pare, non si può pretendere che esulti come vorrebbe questo o quel tifoso.
Pastore mezzala, Nzonzi intermedio, Marcano terzino sinistro, nonchè le sostituzioni con il Milan e il Chievo sono errori gravi commessi da un tecnico che era in confusione, come dimostrato dal fatto che la Roma ha giocato 9 gare con 9 formazioni diverse ed ha spesso cambiato il modulo tattico.
I meriti per i miglioramenti visti nelle ultime tre partite vanno ripartiti in parti uguali tra allenatore e giocatori, mentre la responsabilità dei cinque miseri punti in cinque partite e della brutta figura di Madrid e’ soprattutto dell’allenatore.