I tre punti con la Fiorentina sono importantissimi, ma e’ importante anche un miglioramento sul piano del gioco e dell’atteggiamento tattico della squadra.
Non mi e’ piaciuto l’atteggiamento da provinciale con il quale la Roma ha affrontato il Napoli, nel secondo tempo la Roma ha pensato solo a difendersi e non ha fatto un tiro in porta. Non ci dobbiamo concentrare soltanto sui singoli giocatori, ma soprattuto prendere in considerazione il fatto che questa squadra non ha un’identità di gioco.
Io all’inizio della scorsa stagione dissi che Di Francesco aveva allenato solo in provincia e, quindi, mi ero riservato di esprimere un giudizio su di lui. Ora posso dire che, fino a questo momento, mi ha deluso e che non può vivere di rendita per aver raggiunto una semifinale in Champions, anche se è un risultato importante.
Per rinforzare la squadra servono due centrocampisti: uno che ha la velocità di pensiero e sa dettare i tempi e uno di grande dinamismo che ha il cambio di passo.
Nzonzi ha delle attenuanti perché i compagni di squadra non si muovono e non vanno nello spazio a dettare il passaggio, prima di esprimere un giudizio definitivo su di lui, lo vorrei vedere in un meccanismo che funziona.
Avv. Luigi Esposito
