Il tempo delle decisioni coraggiose e improrogabili sta scadendo.
Pallotta e Monchi hanno la colpa gravissima di aver fatto tre cessioni importanti invece di tre acquisti importanti, ma in questo momento è inutile prendersela con loro.
Partendo dal presupposto che la squadra a disposizione di Di Francesco vale molto di più dei miseri cinque punti raccolti in cinque partite, il maggiore, anche se non l’unico, responsabile della crisi profonda in cui si trova la Roma non può non essere l’allenatore, che non riesce a motivare i giocatori ed a metterli nelle condizioni di esprimere al massimo le loro potenzialità. Di Francesco è nervoso, confuso, sembra aver perso il controllo della situazione. Lui stesso ha detto che non sa più cosa fare.
Bisogna avere il coraggio di sostituire il tecnico prima che la stagione sia irrimediabilmente compromessa.
Avv. Luigi Esposito
